Alcool e Doping : Il Pregara della LUT si caratterizza per una sana abitudine: la serata presso la grapperia “La Stadiera”. La proprietaria, tale Lucy, ci ha dato dentro con i giri di bicchierini e noi abbiamo apprezzato molto, senza preoccuparci che di li a qualche ora avremmo dovuto essere belli pimpanti per la gara . Quella notte abbiamo esagerato con le grappe e, tornati a un’ora improponibile a Villa Gregoriana, dormitorio degli atleti, siamo rimasti chiusi fuori, evviva ! Ricordo alla partenza non i fiumi ma i fumi dell’alcool che aleggiavano su di me, la mia testa che lampeggiava come un semaforo durante le salite ma anche il corpo che si sbloccava e si riscattava e io che riuscivo a fare una bella prestazione … primo indizio.
Secondo indizio, al Trail di Gemona 2016/50k/3.5kD+ Ci siamo iscritti appunto perché ci dicevano che “GE MONA”. Io, Marco e una simpatica e disinvolta amica di nome Priscilla, eravamo il trio indissolubile del camper. La tipa voleva stordirci e abusare di noi e ha pensato bene di festeggiare guarda caso con ripetute di grappe tanto che alla mattina ci ha svegliato il colpo di pistola dello start e la voce dello speaker che diceva: “partiti!”, ma come partiti?? siamo ancora a letto ! Insomma, partiti in ritardo con ancora le nuvolette che aleggiavano sopra testa, affanno anche questa volta nella prima e seconda salita e poi di nuovo il fisico che si sbloccava e così siamo arrivati a fare una gran gara.
Insomma ci abbiamo scherzato sopra ma avevamo trovato il segreto, l’alcool funge da vasodilatatore e quindi migliora le prestazioni, bastava bere e andavamo forte!! Siamo andati a persino diffondere il nostro segreto ma la gente ci ha guardato con aria da commiserazione e lo sapevamo bene anche noi che non poteva essere ma ci abbiamo giocato sopra.
Ora alle gare è concessa la birra analcolica per etica ma ci sono delle gare dove viene offerto di tutto. In particolare nel veronese ‘non esiste’ il divieto ora imposto …. Alla Montefortiana di gennaio all’ultimo ristoro c’era ancora la China Calda che provoca un istantaneo tumulto intestinale. A Pastrengo ci sono stati ristori equivalenti a grigliate e a quello in cima al cocuzzolo hanno distribuito solo ripeto solo superalcolici !!
Altra cosa invece il doping, sperimentato per caso, lo giuro, alla Sudtirol 2013/120k/8kD+. Partenza e arrivo a Bolzano per attraversare i monti Pallidi, dopo 60 km ho sbagliato i calcoli e sono rimasto senz’acqua. Mi sono ritrovato come compagno di viaggio un simpatico vecchietto che sembrava un eroe popolare della vallata e andava incredibilmente forte. Conosciuto da tutti, aveva persino la squadra di supporto al seguito che lo riforniva di tutto, ma proprio tutto. Con il mio stentato inglese gli ho chiesto dell’acqua ma lui sapeva solo il tedesco e mi ha risposto di aspettare l’arrivo dei suoi ragazzi.
Trovati i suoi supporter, ha spiegato loro la situazione e questi mi spacciato una sostanza verde schifosa che ho mandato giù malamente ripartendo mi sono reso conto immediatamente di cosa si trattasse; in salita non facevo fatica, viaggiavo come un treno e non sudavo nemmeno. Nella foga purtroppo ho perso di vista il vecchietto. Mi piacerebbe ritrovarlo per ringraziarlo e soprattutto per chiedergli se fosse possibile averne ancora di quell’intruglio !!
ma Priscillaaa……..
Ogni riferimento è inventato, hihihuhu
Meglio Jessica ?